I PERSONAGGI DEL DOCUMENTARIO

Leone Magiera › pianista, direttore d'orchestra e insegnante italiano.

Michele Mariotti › direttore d’orchestra, è considerato l’erede della tradizione direttoriale italiana.

Micaela Magiera › figlia di Leone Magiera e Mirella Freni. Lidia La Marca › moglie di Leone Magiera.

Alberto Spano › direttore artistico di Pianofortissimo, fondatore e direttore delle riviste specializzate Lyrica e Symphonia, critico musicale e produttore discografico

(Decca, Deutsche Grammophon, Universal, Ermitage, Aura Music, Papageno).

Luca Baccolini › giornalista de La Repubblica, conduttore radiofonico, redattore del mensile Classic Voice.

Raina Kabaivanska › soprano bulgaro naturalizzato italiano.

Katia Ricciarelli › soprano e attrice italiana.

Plácido Domingo › tenore, baritono e direttore d'orchestra spagnolo.

José Carreras › tenore spagnolo.

Carmela Remigio › soprano Italiano, allieva di Leone Magiera.

Alberto Mattioli › giornalista musicale emiliano de La Stampa.

Un documentario

di Gabriele Chiapparini

 

durata: 70' Theatrical / 52' TV

Leone Magiera è una delle figure più importanti dell’opera lirica mondiale: maestro di Luciano Pavarotti.

 

Musicista poliedrico e trasversale, la sua vita professionale è stata indissolubilmente legata alla sfera privata: la finezza e la profondità della formazione da lui impartita alla moglie Mirella Freni colpiranno il celebre direttore d’orchestra Herbert Von Karajan, dando inizio ad una lunga serie di collaborazioni. Sarà allo stesso Karajan che, durante una cena informale, Magiera consiglierà di ascoltare un giovane amico e allievo: Luciano Pavarotti.

 

L’occasione del suo ultimo concerto da direttore d’orchestra al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena sarà il punto di inizio per ripercorrere le tappe di un percorso all’insegna del sacrificio e del successo. Attraverso la voce e i ricordi del Maestro si restituirà, della grande storia della musica, una visione inedita: un racconto di aneddoti e dettagli, dalla prospettiva ravvicinata, che segue la dialettica tra la violenza della fama e la dimensione privata, tra mondanità e dedizione continua al lavoro, dove il protagonista indiscusso rimarrà, sempre, un amore fortissimo per la musica.